Storia
I gruppi di auto aiuto nascono intorno agli anni 50 negli Stati Uniti. Uno dei primi gruppi è stato quello degli Alcolisti Anonimi, fondato da un ristretto gruppo di persone per sostenersi reciprocamente e superare la dipendenza dall’alcol.
In Italia i gruppi di auto aiuto prendono piede lentamente a partire dagli anni 70.
Oggi i gruppi di auto aiuto rappresentano una realtà importante in quanto presenti, in maniera più o meno omogenea, su tutto il territorio nazionale.

Cos’è un gruppo di auto aiuto
Il gruppo di auto aiuto è formato da persone che decidono di condividere la propria esperienza personale relativamente ad una problematica.
La forza del gruppo consiste nella libertà di poter esprimere e comunicare agli altri la propria situazione, il proprio stato d’animo avendo la certezza di non essere giudicati ma soltanto ascoltati.
I gruppi di auto-aiuto sono guidati da un facilitatore, ovvero una persona che ha il ruolo di “facilitare” la comunicazione all’interno del gruppo.
Il gruppo di auto-aiuto è gratuito: per questo motivo costituisce una risorsa preziosa per la comunità, soprattutto quando le risorse economiche sono limitate. Il gruppo di auto-aiuto non è un gruppo di psicoterapia o di sostegno, non sostituisce il rapporto con una figura professionale (psicologo o psichiatra) ma lo integra.

Auto-aiuto in Toscana
La Toscana può contare su numerosi gruppi di auto-aiuto dislocati nelle varie province. Inoltre a Firenze è presente il Coordinamento Regionale Toscano dei Gruppi di Auto-Aiuto che si occupa della promozione della cultura dell’auto-aiuto sia a livello regionale che nazionale.
Se sei interessato ad un gruppo di auto-aiuto puoi rivolgerti direttamente al Coordinamento Regionale Toscano dei Gruppi di Auto-Aiuto.